Giovedì 7 marzo 2013 abbiamo dato il via alla prima sessione di Cittadini Creativi alla Cascina Cuccagna.

Si è trattato del primo appuntamento dedicato al ciclo “scambio oggetti e prestazioni”.
 Per approcciare il tema, siamo partiti esplorando i servizi esistenti basati su scambio, affitto e vendita di beni, prestazioni e competenze.
 I casi discussi vanno da vere e proprie start up che stanno producendo fatturati e ricavi consistenti (da agentanything a task rabbit) a “microeconomie” create da comunità locali spesso basate su principi di baratto e donazione ( da zero relativo a street bank).

Alla panoramica sui casi studio, è seguito un dibattito per mettere a fuoco potenzialità e criticità di tali servizi, con conseguente valutazione (positiva/negativa).
 Si è poi proseguito con una piccola sessione di brainstorming, cercando di individuare problemi/opportunità e bisogni/desideri applicati al contesto della città di Milano e della vita di ogni giorno. Sono state proprio le opportunità ad essere maggiormente evidenziate, con un atteggiamento propositivo che fa dei cittadini partecipanti dei veri e propri ” service designer” in erba…Siamo curiosi di capire come proseguiranno le sessioni creative e quali saranno i risultati

Giovedì prossimo, 14 marzo, si terrà il secondo incontro del ciclo dedicato ad approfondire lo scambio di prestazioni e competenze, con l’obiettivo di creare un servizio ad hoc su zona 4 e la città di Milano.

On Thursday 7th March 2013, we have kicked off the first session of Cittadini Creativi, at “Cascina Cuccagna”.
It was the first meeting devoted to the cycle of “objects and skills sharing”. To approach the topic, we started exploring existing services in the field of exchange, rental and sale of goods, tasks and skills. The cases that we have discussed range from real start-up, which are producing consistent sales and revenues (such as agentanything and task rabbit), to micro-economies created by local communities and founded on values as barter and gifting (like zero relativo and street bank).

The case studies’ overview was followed by a debate to focus on strengths and weaknesses of these services, with a consequent evaluation (positive or negative). After that, we started a short brainstorming session, with the purpose to identify problems/opportunities and needs/wishes to apply to daily life, in the city of Milan.

During the session, the opportunities have been the better highlighted topic, showing the proactive attitude of the citizens, which can be considered budding service designers… we are curious to figure out how the creative sessions will evolve and what results we should expect.

Next session, on March 14^th, will be dedicated to examine deeper the skills/abilities exchange. The aim is to create an “ad hoc” service for the Zona 4 and the city of Milan.